Come trattenere il collagene durante la menopausa
Affrontare i moltissimi sintomi della menopausa potrebbe rendere questa transizione ormonale un momento insopportabile della vita. Un aspetto della salute in menopausa che può far sentire sempre più in difficoltà è la rapidità con cui la pelle inizia a invecchiare. La nutrizionista Jackie Newson fornisce una guida approfondita su come preservare il collagene in modo da poter superare facilmente la menopausa.
Che cos'è la perimenopausa?
È probabile che la menopausa si manifesti tra i 45 ei 55 anni, ma una piccola percentuale di donne può affrontare una menopausa precoce verso i trent'anni. Tutto inizia con la perimenopausa, che può cominciare da uno a dieci anni prima della menopausa, quando si insinuano i primi sintomi. Questi cambiamenti graduali sono dovuti ad alterazioni dei livelli di due ormoni chiave femminili: estrogeni e progesterone.
Un fatto affascinante che riguarda le ovaie è che contengono già circa 2 milioni di ovuli al momento della nascita. Questi ovuli vengono maturati e rilasciati ad ogni ovulazione, quindi, con l'età, le scorte di ovuli si esauriscono gradualmente. Una volta che le ovaie sono completamente prive di ovuli, l'ovulazione si interrompe e le ovaie iniziano a ridurre la produzione di progesterone ed estrogeni. Questo calo di ormoni dà il via a quei sintomi tipici della perimenopausa.
Quali sono i sintomi della perimenopausa?
L'estrogeno è un potente ormone che esercita le sue attività tramite i recettori degli estrogeni che si trovano su tutti i tessuti del corpo (e molti altri). Quando gli estrogeni sono fuori controllo, gli effetti possono essere abbastanza evidenti soprattutto nelle zone dell'organismo in cui si trovano i recettori degli estrogeni, che includono:
- Cute
- Mammelle
- Vagina
- Utero
- Tratto urinario
- Ossa
- Intestino
- Fegato
- Cervello
- Cellule adipose
- Pareti dei vasi sanguigni
Come cambia la pelle durante la menopausa?
SE la menopausa ti provoca problemi, non sei sola. In realtà, il 25% delle donne è talmente sopraffatto dalla gravità dei sintomi che si rivolge al medico.1 Uno dei tormenti di molte donne è il deterioramento visibile della qualità, del tono e della consistenza della pelle che tende a manifestarsi abbastanza rapidamente nei primi mesi.2 Tuttavia, a parte le ovvie differenze nella salute della pelle su aree più evidentemente visibili del corpo, come il viso, ci possono essere anche cambiamenti evidenti nel delicato tessuto di aree più nascoste e intime, come il rivestimento interno della vagina e del tratto urinario. Questo perché all'interno di queste aree si trovano alte concentrazioni di recettori degli estrogeni.3
Salute vaginale durante la menopausa
Le alterazioni dell'equilibrio ormonale possono influenzare le membrane mucose della vagina e della vulva, riducendo la quantità di lubrificazione in queste aree. Ciò può comportare fastidiosa secchezza, bruciore, prurito e dolore. È probabile che la pelle della vagina diventi più sottile e si possa lacerare più facilmente; di conseguenza, i rapporti sessuali potrebbero diventare dolorosi e causare sanguinamento, se non si utilizzano lubrificanti vaginali.
Perché le donne in menopausa soffrono di cistite ricorrente?
I cambiamenti dei livelli ormonali durante la menopausa significano che i muscoli e i tessuti che forniscono tono, forza e sostegno alla vescica e all'uretra possono indebolirsi. Pertanto i batteri che causano la cistite, che normalmente verrebbero dilavati attraverso la vescica e l'uretra dall'urina che scorre velocemente, tendono a rimanere e a raccogliersi in aree indebolite dove il flusso di urina è più lento e meno potente del solito. La cistite ricorrente è spesso una caratteristica irritante della salute in menopausa. In questi casi è importante consultare il proprio medico.
Sonno di bellezza e menopausa
In termini di qualità e aspetto della pelle, anche la carenza di sonno durante la menopausa potrebbe avere il suo peso, favorendo la formazione di ombre scure sotto gli occhi e compromettendo l'integrità della pelle. L'evidenza suggerisce che possa esserci un legame tra la funzione del sistema immunitario e la produzione di collagene.4 La privazione di sonno può compromettere gli effetti riparatori sul sistema immunitario, il che potrebbe abbassare la risposta immunitaria e ciò potrebbe influire sulla sintesi del collagene. La carenza di sonno di bellezza può contribuire a una possibile degradazione della barriera cutanea e della funzione della membrana mucosa.
Collagene e salute della pelle per le donne mature
La pelle più di ogni altro organo mostra gli effetti dell'invecchiamento causati dai cambiamenti ormonali durante la menopausa. Gli estrogeni e altri ormoni hanno un'influenza significativa sullo sviluppo e sulla composizione della pelle5 e sono necessari livelli adeguati per sostenere l'integrità funzionale e strutturale della cute. La pelle è composta principalmente da collagene, una proteina a matrice che fornisce una sorta di struttura a impalcatura che può deteriorarsi quando i livelli degli ormoni femminili iniziano a diminuire. In effetti, è probabile che circa il 30% del collagene della pelle vada perso durante i primi cinque anni dopo la menopausa.6 Una volta che gli estrogeni iniziano a diminuire, anche il contenuto di collagene nella pelle si riduce ed è possibile rilevare un aumento della secchezza, una diminuzione della compattezza, una minore elasticità e più rughe.
Cosa dicono gli scienziati sul collagene
Le prime ricerche dimostrano che sia l'età che il sesso hanno un impatto diretto sui livelli di collagene della pelle che influiscono sullo spessore e sulla densità della cute.7 È noto che la produzione di collagene, in particolare di tipo I e II, diminuisce con l'età, soprattutto nelle donne 8, quindi non sorprende che dopo la menopausa le donne inizino a notare rapidi cambiamenti nell'aspetto e nella consistenza della pelle. Chi sceglie una terapia sostitutiva a base di estrogeni può trarre vantaggio dal supporto del collagene e dallo spessore della pelle.6
Cellule speciali chiamate fibroblasti che svolgono un ruolo chiave nel rinnovamento e nella riparazione del collagene all'interno della pelle. La ricerca scientifica dimostra anche che la scomposizione della struttura del collagene che si trova nella matrice che sostiene gli strati cutanei sottostanti, è in parte responsabile della perdita di integrità strutturale e della compromissione della funzione dei fibroblasti nella pelle.9 I vecchi fibroblasti producono bassi livelli di collagene e alti livelli di enzimi che degradano il collagene. Allo stesso tempo, la diminuzione delle fibre di collagene sane si traduce in una perdita della stimolazione meccanica necessaria per innescare la nuova produzione di collagene.8 La buona notizia è che alcuni scienziati stanno studiando se le diminuzioni legate all'età nella sintesi del collagene possano essere parzialmente reversibili.
Soluzioni fattibili per la pelle in menopausa
Non è possibile evitare totalmente la menopausa, ma in alcuni casi è possibile ridurre al minimo i sintomi difficili incorporando alcuni cambiamenti nell'alimentazione e nello stile di vita. Questo può aiutarti a sentirti più positiva riguardo alla tua esperienza in menopausa. In assenza di estrogeni, puoi intraprendere alcune azioni per ritardare gli effetti fisici dell'invecchiamento sulla pelle. L'obiettivo è sostenere l'equilibrio ormonale, mantenere livelli ottimali di collagene,9 concentrarsi sull'idratazione, esercitarsi spesso e migliorare il sonno di bellezza.
5 semplici passaggi per una pelle giovane in menopausa
1. Ridurre lo stress per sostenere l'equilibrio ormonale
Dopo la menopausa le ghiandole surrenali svolgono un ruolo nell'equilibrio ormonale aumentando i livelli di estrogeni prodotti dalle ovaie. Tuttavia, queste ghiandole rispondono anche allo stress. Se le tue ghiandole surrenali devono affrontare la gestione dello stress o sono stanche ed esauste, allora la produzione post-menopausale di estrogeni, progesterone e testosterone può essere compromessa.
Il progesterone è quasi esclusivamente di origine surrenale dopo la menopausa e questo ormone fa parte del ciclo dello stress, poiché le ghiandole surrenali possono convertire il progesterone nell'ormone dello stress cortisolo. Alti livelli di stress possono spingere il progesterone lungo questo percorso anziché usarlo per produrre testosterone ed estrogeni. Ciò può rappresentare un fattore di squilibrio ormonale in menopausa ed è un buon motivo per cercare strategie volte a ridurre al minimo lo stress.
2. Abitudini di vita sane per una menopausa gestibile
La maggior parte delle donne in menopausa ha un'età in cui destreggiarsi tra la carriera e la vita familiare e le esigenze educative dei figli può essere estenuante. Quindi, affrontare fluttuazioni ormonali imprevedibili aggiunge solo un altro livello di stress. Tuttavia, alcune modifiche dietetiche e un po' di esercizio fisico regolare possono contribuire a rendere la vita più tranquilla e più gestibile.
Caffeina: è una buona idea ridurre la caffeina quotidiana riducendo tè, caffè, bevande gassate e cioccolato. Perché? La caffeina intensifica le vampate di calore e l'insonnia; aumenta la velocità con cui il calcio viene perso dall'organismo e sottopone le ghiandole surrenali ad un ulteriore stress.
Alcolici: anche se si è tentate di bere qualche bicchiere di vino alla fine di una giornata stressante, questo potrebbe solo accelerare i sintomi della menopausa. È noto che l'alcol disturba il sonno, modificandone sia la durata che la qualità ed è anche un depressivo del sistema nervoso che comporta pessimo umore e ansia. Inoltre, si ritiene che l'alcol aumenti i processi infiammatori e sopprima la funzione immunitaria, che può potenziare il deterioramento della salute della pelle.10
Rilassamento: ogni giorno dedica almeno venti minuti al relax. Goditi i benefici calmanti dello yoga o impara a meditare. Gli esercizi di respirazione profonda sono molto semplici da eseguire e possono favorire il rilassamento e ridurre rapidamente l'ansia.
Mettiti in forma: l'esercizio fisico regolare comporta anche molti benefici per la salute non solo in termini di riduzione dello stress, ma anche di miglioramento della salute cardiovascolare, che aumenterà il flusso di ossigeno e sostanze nutritive nell'organismo, migliorando le funzioni cellulari e quindi l'equilibrio ormonale. Un ulteriore vantaggio è che il migliore apporto di ossigeno e sostanze nutritive contribuisce a mantenere la pelle sana e luminosa. Inoltre, è stato dimostrato che l'esercizio aerobico apporta un immediato sollievo dei sintomi nelle donne in menopausa.11
3. Integratori nutrizionali chiave
Non è sempre facile mantenere una dieta equilibrata, soprattutto quando si inseriscono nuovi alimenti nutrienti per la pelle sana nel programma alimentare quotidiano esistente. Includere una selezione di vitamine e minerali adeguati contribuisce ad alleviare eventuali fastidiosi sintomi della menopausa che si possono manifestare.
Vitamina C: questa vitamina è fondamentale per una pelle sana e luminosa e contribuisce molto a raggiungere l'obiettivo. La vitamina C è nota per contribuire alla normale formazione del collagene per la normale funzione della pelle e dei vasi sanguigni. Senza un buon tono dei vasi sanguigni è meno probabile osservare quel rossore tipico della giovinezza sul viso o ottenere un'erogazione efficace delle sostanze nutritive chiave necessarie per nutrire la pelle. La vitamina C liposomiale è utilissima se desideri un rapido assorbimento. Studi clinici hanno dimostrato che l'assunzione di 3 bustine al giorno di Altrient C liposomiale apporta notevoli benefici, con un significativo aumento di elasticità e compattezza e una significativa riduzione di linee sottili e rughe, tra cui:
- Aumento del 40% di elasticità e compattezza in sole 8 settimane, assumendo 3 bustine Altrient C al giorno.
- Aumento del 61,4% di elasticità e compattezza entro 16 settimane, con l'assunzione di 3 bustine di Altrient C al giorno.
- Riduzione dell'8% di linee sottili e rughe in sole 8 settimane, con l'assunzione di 3 bustine Altrient C al giorno.
- Riduzione del 13% di linee sottili e rughe entro 16 settimane, con l'assunzione di 3 bustine Altrient C al giorno.
Questi risultati dimostrano il supporto nutrizionale fondamentale per una pelle che invecchia visibilmente offerto da Altrient C liposomiale. In alternativa, una vitamina C in polvere di alta qualità, come Total C, è un'altra opzione vantaggiosa che consente di personalizzare la dose giornaliera.
Collagene: fare il pieno di peptidi di collagene idrolizzato può essere un fattore di cambiamento per le donne che cercano di mantenere la pelle radiosa e giovane. I livelli di collagene iniziano a diminuire naturalmente dall'età di 30 anni in poi, i peptidi di collagene idrolizzato sono ideali perché vengono rapidamente assorbiti nel flusso sanguigno, contribuendo a ricostituire le riserve di collagene. Una dose giornaliera di collagene unita alla vitamina C è la combinazione perfetta per sostenere una pelle luminosa e flessibile.
Vitamine del gruppo B: se la secchezza vaginale rende la vita infelice, fare scorta di un buon complesso di vitamina B liposomiale è una scelta sensata. La niacina, la vitamina B2 e la biotina contribuiscono tutte al mantenimento delle normali mucose e della pelle normale. La scelta di una formula del complesso B fornisce anche la vitamina B6, che può essere particolarmente benefica durante le fluttuazioni ormonali grazie al suo contributo alla regolazione dell'attività ormonale.
Magnesio: per aiutarti a dormire e restare rilassata e calma, avrai bisogno di magnesio, che contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso. Un integratore di magnesio contenente magnesio L-treonato è particolarmente utile per sostenere la funzione cerebrale.12 Le fonti alimentari di magnesio includono verdure verdi, semi di noci e cereali integrali, quindi aggiungerli ai piani alimentari può essere molto utile.
4. Il vantaggio di fitoestrogeni e lignani
Alcune piante ed erbe contengono fitoestrogeni, che imitano delicatamente gli estrogeni naturali e possono contribuire all'equilibrio ormonale.13 I fitoestrogeni sono adattogeni, cioè contribuiscono a normalizzare i livelli di estrogeni interagendo con i recettori degli estrogeni. Questa attività aiuta a modificare gli effetti di estrogeni insufficienti o in eccesso nell'organismo, portandolo maggiormente in equilibrio e producendo un certo sollievo dai sintomi della menopausa.13
È necessaria una flora intestinale sana per metabolizzare efficacemente i fitoestrogeni. I batteri nell'intestino aiutano a trasformare i fitoestrogeni in metaboliti che hanno effetti molto più forti e possono comportare un migliore assorbimento e una maggiore affinità con i recettori degli estrogeni.14 Potenzia l'alimentazione con alcuni di questi alimenti vegetali ricchi di fitoestrogeni, tra cui:
- Miso
- Natto
- Tamari
- Semi di lino
- Trifoglio rosso
- Alfalfa
- Ginseng
- Sedano
- Finocchio
- Anice
- Liquirizia
- Rabarbaro
Aggiungi un cucchiaio di semi di lino in polvere ai cereali per la colazione per una buona quantità giornaliera di fibra solubile, che contribuisce ad aumentare la flora intestinale sana ed è anche una ricca fonte di fitoestrogeni.
I semi di lino, le arachidi e le lenticchie contengono composti naturali chiamati lignani. Questi lignani vegetali sono un'altra fonte di fitoestrogeni nella tipica dieta occidentale. I lignani agiscono sui batteri presenti nell'intestino e vengono convertiti in fitoestrogeni. I semi di lino sono di gran lunga la fonte alimentare più ricca di lignani vegetali, che possono aiutare a equilibrare gli ormoni in questo momento.
Altre erbe note per le loro proprietà fitoestrogeniche, che si trovano spesso negli integratori mirati per la menopausa, includono13,15,16:
- Dong quai
- Cimifuga racemosa
- Ginseng siberiano
- Luppolo
- Igname messicano
Gli acidi grassi essenziali Omega 7, che si trovano naturalmente nell'olivello spinoso, contribuiscono a proteggere, idratare e migliorare la qualità della pelle. Possono essere particolarmente utili per lenire e lubrificare la secchezza in tutte le zone intime e delicate.17 Shatavari è un'altra erba nota per essere particolarmente benefica per i tessuti secchi e infiammati ed è spesso usata per il trattamento della secchezza vaginale in menopausa.
Quando si scelgono integratori naturali, occorre dare all'organismo il tempo di riequilibrarsi. Nel caso degli ormoni, ciò potrebbe richiedere tre mesi o più e potrebbe essere necessaria una combinazione adeguata per te e i tuoi sintomi. Potrebbe volerci del tempo per scoprire cosa sia utile per te.
5. Stabilisci una buona routine del sonno
Può sembrare ovvio, ma dormire almeno otto-nove ore a notte è essenziale se si desidera stare bene il giorno successivo. Seguire questi suggerimenti può aiutare a favorire un sonno ristoratore profondo:
- Assicurati che la camera da letto sia abbastanza buia
- Cerca di andare a letto e di svegliarti alla stessa ora ogni giorno
- Evita di usare schermi prima di andare a dormire
- Non allenarti troppo tardi la sera perché questo potrebbe darti energia
- Fai un bagno caldo con sali di magnesio per favorire il rilassamento
- Aggiungi dell'olio di lavanda al cuscino, che aiuta a dormire
- Ascolta musica meditativa per addormentarti
- Nel complesso, è chiaro che non è necessario rassegnarsi all'invecchiamento della pelle secca dopo la menopausa. Con l'aiuto del collagene e di una buona gamma di sostanze nutritive per la pelle, è possibile continuare a sentirsi bene e avere un buon aspetto anche in età avanzata.
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