Vai al contenuto

Prodotti in evidenza

Altrient Vitamin BAltrient Vitamin B
Prezzo scontato€65,24 Prezzo €81,55
Altrient C Liposomal Vitamin CAltrient C Liposomal Vitamin C
Advanced CreatineAdvanced Creatine
Prezzo scontato€29,99
Neutrient® Advanced CollagenNeutrient® Advanced Collagen
Ultimate Guide to Glutathione
28 ago 202515 min di lettura

Guida definitiva al glutatione


La guida definitiva al glutatione

Il glutatione è spesso considerato il difensore per eccellenza per il suo ruolo chiave nella protezione cellulare. Viene prodotto principalmente nel fegato formando l'enzima glutatione perossidasi ed è importante per molti aspetti della funzione cellulare. Diamo un'occhiata a come funziona questo nutriente indispensabile all'interno del corpo.

La guida definitiva al glutatione

Cos'è il glutatione?

Il glutatione è un tripeptide idrosolubile, contenente zolfo e tre aminoacidi, e funge da riserva per glutammato, cisteina e glicina. è presente in diverse forme all'interno dell'organismo, tra cui una forma ossidata (GSSG), una forma ridotta (GSH), una forma legata alle proteine e una forma disolfuro contenente cisteina1. Il rapporto tra GSSH e GSH nell'organismo fornisce un'importante indicazione dello stress ossidativo. Livelli elevati di GSSH suggeriscono un maggiore stress ossidativo, mentre livelli più elevati di GSH indicano protezione dalle tossine e dai danni causati dallo stress ossidativo1.

Il glutatione è uno dei più potenti nutrienti di difesa intracellulare (all'interno della cellula) presente in quasi tutte le cellule del corpo ed è altamente attivo, in particolare nelle cellule più suscettibili alla tossicitè come cervello, reni, fegato, cuore, polmoni, pelle, epiteli intestinali, cornea e retina2.


I molteplici ruoli del glutatione

Il fatto che il glutatione sia presente nelle cellule di tutti gli organismi viventi spiega la sua importante importanza biologica. Il glutatione è coinvolto principalmente nell'eliminazione delle specie reattive dell'ossigeno (ROS), nella Detox cellulare e nella riduzione del perossido di idrogeno. Agisce anche come cofattore essenziale per vari enzimi e svolge un ruolo fondamentale in diverse importanti funzioni metaboliche3,4,5 tra cui:

  • Base biochimica della Detox dell'enzima P450 nel fegato, nei polmoni, nei reni e negli epiteli intestinali
  • Partecipa alla conversione di farmaci e altre sostanze chimiche tossiche in sostanze più idrosolubili per una più facile escrezione
  • Partecipa ai sistemi di difesa antiossidanti
  • Protezione dai radicali liberi
  • Principale protettore di cristallino, cornea, pelle e retina dai danni delle radiazioni
  • Regolazione e mantenimento dell'equilibrio redox cellulare
  • Aiuta a metabolizzare gli estrogeni e i composti infiammatori
  • Immagazzinamento e trasporto dell'ossido nitrico
  • Immagazzinamento della cisteina riserve
  • Regolazione della funzione delle proteine
  • Coinvolgimento nella sintesi del DNA
  • Partecipazione al trasferimento di ferro e rame

Il glutatione tende a essere presente in alte concentrazioni in tutte le cellule del corpo umano, in particolare nel fegato. L'interesse medico per il glutatione continua ad aumentare, poiché la ricerca ne dimostra le proprietà protettive e benefiche per la salute in tutto l'organismo. La deplezione di glutatione è collegata a una varietà di stati patologici 6.

  1. Perché glutatione e vitamina C funzionano così bene insieme

    A livello intracellulare, il glutatione è coinvolto in complessi meccanismi molecolari che offrono protezione sistemica contro i danni ossidativi e dei radicali liberi. La vitamina C ha la capacità di svolgere funzioni simili, ma tende ad agire all'esterno delle cellule. Biologicamente, esiste una sinergia fondamentale tra vitamina C e glutatione, poiché si aiutano a ricaricarsi e potenziarsi a vicenda. Infatti, una delle funzioni più importanti della vitamina C è quella di contribuire a mantenere normali livelli di glutatione all'interno della cellula. Insieme formano una squadra forte che lavora instancabilmente per contribuire a sostenere la salute delle cellule, dei tessuti e degli organi del corpo.

  2. In che modo il glutatione supporta gli antiossidanti?

    Gli antiossidanti aiutano a combattere l'ossidazione, che si verifica quando le cellule del corpo utilizzano l'ossigeno. Quando si verificano interruzioni nel naturale processo di ossidazione, si creano molecole altamente instabili e potenzialmente dannose chiamate radicali liberi. I radicali liberi sono atomi o gruppi di atomi che contengono un numero dispari di elettroni. Poiché gli elettroni tendono a stare in coppia, i radicali liberi rubano elettroni da altre molecole per mantenere la stabilità7. Questo processo può causare danni a cellule, proteine e DNA.

    Gli antiossidanti aiutano a proteggere le cellule da questo tipo di danno o a ripararlo fornendo un'infusione di elettroni che aiutano a neutralizzare i radicali liberi. Il glutatione aiuta a ricaricare gli antiossidanti con un flusso costante di elettroni e contribuisce a mantenere il pool di antiossidanti della cellula. Il glutatione aiuta a rigenerare il potenziale antiossidante della superossido dismutasi (SOD), dell'acido alfa-lipoico e delle vitamine C ed E, proteggendo la cellula da una reazione a catena che potrebbe danneggiarla.

  3. Perché il glutatione è importante per la salute cellulare?

    Il glutatione è così importante per la salute di ogni cellula del corpo che la morte cellulare è probabile quando i livelli di glutatione all'interno delle cellule scendono troppo. Le cellule sane e non stimolate possono produrre una quantità sufficiente di glutatione per una serie di funzioni protettive e metaboliche. Anche senza le richieste tossiche aggiuntive imposte dalla vita del XXI secolo, il fabbisogno di glutatione è notevolmente elevato. Tuttavia, la normale produzione di energia all'interno della cellula crea una serie di prodotti di scarto pro-ossidanti, che il glutatione aiuta a neutralizzare. In presenza di ulteriori pressioni dovute a stress emotivo o fisico, radiazioni, infezioni, una dieta non sana, tossine, metalli pesanti e l'invasione di agenti patogeni, i livelli cellulari di glutatione potrebbero esaurirsi rapidamente, con conseguente danno cellulare.

  4. Qual è il legame tra glutatione e funzione immunitaria?

    Il sistema immunitario ha un sistema di difesa impressionante e molto complesso composto da anticorpi, mastociti, macrofagi e linfociti per contrastare gli attacchi di tossine e agenti patogeni sempre presenti. Mastociti e globuli bianchi pattugliano costantemente l'organismo e necessitano di una varietà di composti protettivi, tra cui il glutatione, coinvolto nella crescita, proliferazione e differenziazione dei globuli bianchi. I linfociti sono la spina dorsale della difesa immunitaria attiva e gli studi dimostrano che il glutatione è uno dei tanti nutrienti importanti per supportare la proliferazione dei linfociti e la differenziazione in cellule natural killer e cellule T8.

  5. Il glutatione potrebbe aiutare la memoria?

    Le cellule cerebrali sono più suscettibili allo stress ossidativo rispetto a qualsiasi altro tessuto del corpo, in particolare a causa del loro elevato fabbisogno di ossigeno9. Alcuni tipi di lesioni cerebrali (ictus, lesioni traumatiche, tossicità da metalli pesanti), malattie cerebrali (Parkinson, Alzheimer, SM) e disturbi cerebrali (schizofrenia, depressione, disturbi del sonno) influenzano la memoria e le funzioni cognitive e possono essere accompagnati da stress ossidativo. La letteratura medica e scientifica di base descrive l'importanza del glutatione in molti aspetti della funzione cellulare. Il glutatione è un agente protettivo cellulare estremamente importante, che agisce insieme a una serie di altri antiossidanti per proteggere dai danni cellulari e supportare le funzioni cerebrali.

  6. Quali sono i benefici del glutatione per la salute cardiovascolare?

    Gli effetti sinergici del glutatione e della vitamina C sono più visibili nelle arterie coronarie. Quando l'attività dell'ossido nitrico è bassa nelle cellule che rivestono l'interno delle arterie, è più probabile che si verifichi uno spasmo vascolare, con conseguente costrizione di questi vasi sanguigni. La ricerca su pazienti con aterosclerosi ha dimostrato che l'integrazione di glutatione e vitamina C supporta l'attività dell'ossido nitrico e può avere effetti positivi10.

  7. Il glutatione fa bene alla salute dei polmoni?

    I polmoni, dove lo scambio e la presenza di ossigeno sono continui, sono particolarmente vulnerabili alle specie reattive dell'ossigeno (ROS), che a livelli eccessivi potrebbero sopraffare la disponibilità di antiossidanti, culminando in stress ossidativo. Nei polmoni, un'alta concentrazione di glutatione viene secreta dalle cellule epiteliali in un sottile strato di fluido che circonda le aree di scambio gassoso11. Questa fonte immediata di glutatione è considerata una difesa di prima linea contro i danni indotti dallo stress ossidativo12.

  8. Il glutatione potrebbe essere utilizzato per favorire la salute degli occhi?

    Praticamente tutte le malattie oculari, in particolare quelle associate alla progressiva perdita della vista, possono essere intrinsecamente collegate alla perdita di riserve di antiossidanti e all'aumento dello stress ossidativo. Studi dimostrano ora in modo conclusivo che cataratta, glaucoma e degenerazione maculare sono sempre accompagnati e significativamente peggiorati da uno stress ossidativo oculare persistente e non neutralizzato13. L'azione sinergica del glutatione e della vitamina C può quindi rappresentare una combinazione utile per la salute degli occhi, soprattutto perché è stato dimostrato che la vitamina C contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.

  9. Come agisce il glutatione nel fegato?

    Il fegato è la più grande riserva di glutatione14. Quando il fegato è sano, produce quantità sufficienti di glutatione per svolgere le sue importanti funzioni di Detox e crea e rilascia un surplus di glutatione nel flusso sanguigno per numerose altre esigenze metaboliche. Nel tempo, l'esposizione a una grande varietà e quantità di sostanze chimiche tossiche presenti nella vita quotidiana può contribuire a una scarsa funzionalità epatica. Quando il fegato è compromesso, fatica a soddisfare il proprio fabbisogno di glutatione e potrebbe esserci poco glutatione in eccesso secreto nel sangue per altri organi del corpo.

    Restrizioni dietetiche o uno squilibrio nella salute generale potrebbero influenzare lo stato antiossidante del fegato e il fabbisogno nutrizionale. Fornire il corretto equilibrio di nutrienti a volte può essere difficile; in queste circostanze, l'integrazione con un integratore di glutatione di alta qualità a rapido assorbimento può offrire un prezioso supporto nutrizionale.

  10. Glutatione e consumo eccessivo di alcol

    Il fegato possiede meccanismi sofisticati che aiutano a neutralizzare gli effetti tossici dell'alcol, molto efficaci a patto di non esagerare con il consumo. Una volta raggiunto lo stomaco, l'alcol passa direttamente al fegato dove, con l'aiuto di una famiglia di enzimi tra cui la glutatione perossidasi15, viene metabolizzato attraverso due fasi sequenziali. Nella prima fase, le cellule epatiche convertono l'alcol in un composto inattivo, mentre nella seconda fase viene coniugato in un composto idrosolubile che può essere espulso in sicurezza dall'organismo16. Il glutatione è un importante partecipante alle reazioni di coniugazione di fase 217  e contribuisce anche a neutralizzare lo stress ossidativo causato dal consumo di alcol, che può danneggiare il tessuto epatico. Il glutatione svolge quindi un ruolo importante nella Detox dall'alcol; Tuttavia, si esaurisce rapidamente quando si consumano livelli eccessivi di alcol18.

Di quanto glutatione hai bisogno?

Non ci sono livelli raccomandati dal governo per l'assunzione giornaliera di glutatione. Anche se il corpo produce glutatione, spesso può avere difficoltè a mantenerne livelli sani a causa del continuo stress ossidativo. Di conseguenza, molti individui informati cercano di aumentare i propri livelli naturali di glutatione. Tuttavia, solo le infusioni endovenose di glutatione e il glutatione liposomiale orale tendono a essere considerati in grado di fornire glutatione intatto direttamente nel flusso sanguigno. I risultati di uno studio pilota hanno dimostrato che il glutatione liposomiale ha aumentato le riserve corporee di glutatione dopo somministrazione orale e si è dimostrato efficace a due dosi (500 e 1000 mg/die). Questi effetti benefici sono stati osservati già dalla prima settimana19.


Quali sono le migliori fonti alimentari di glutatione?

Il glutatione si trova naturalmente in molte verdure, frutta e carni, tuttavia i tassi di assorbimento da fonti alimentari nel tratto digerente umano tendono ad essere bassi20. Le quantità disponibili negli alimenti sono limitate, solitamente inferiori a 150 mg al giorno21. Le fonti naturali di glutatione includono:

Frutta

Verdure

Avocado

Asparagi

Banana

Broccoli

Pompelmo

Carota

Limone

Cavolfiore

Mango

Cetriolo

Arancia

Verde Fagioli

Papaya

Peperoni verdi e rossi

Fragole

Verdi e gialli zucca

Pomodoro

Funghi

Prezzemolo

Patata

Spinaci

* Fonte: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6770193/#B151-nutrients-11-02073 16


Esistono fattori di rischio per una carenza di glutatione?

Si ritiene che la carenza di glutatione interferisca con la capacità delle cellule di eliminare i rifiuti cellulari e comprometta la difesa contro le ROS, le specie reattive dell'azoto e il perossido di idrogeno. Alcuni individui con carenze ereditarie di specifici enzimi che sintetizzano il glutatione possono sviluppare complicazioni neurologiche in età avanzata22. Diversi altri fattori possono ridurre i livelli di glutatione, tra cui:

  • Radiazioni UV
  • Infezioni virali come l'epatite
  • Prodotti chimici domestici
  • Metalli pesanti
  • Tossine ambientali
  • Interventi chirurgici
  • Infiammazione
  • Shock settico
  • Ustioni
  • Carenze alimentari di cofattori enzimatici o precursori del glutatione
  • Cirrosi epatica
  • Assunzione acuta o cronica di alcol
  • Alcuni farmaci
  • Alcune malattie polmonari

Sei consigli rapidi Informazioni sul glutatione

  • L'esercizio fisico regolare aumenta i livelli di glutatione23.
  • Sia l'acido alfa-lipoico che la vitamina C assunti quotidianamente aumentano i livelli di glutatione nei globuli rossi.
  • Le difese antiossidanti del corpo contro il glutatione diminuiscono dopo i quarantacinque anni24.
  • è stato dimostrato che il fungo Agaricus Bisporus, ampiamente coltivato, contiene alti livelli di glutatione25.
  • Il glutatione ha la capacità di rigenerare altri antiossidanti, tra cui le vitamine C ed E.
  • Gli alimenti ricchi di zolfo come carne, pollame e pesce contengono gli amminoacidi necessari all'organismo per produrre glutatione.

Esistono diversi tipi di integratori di glutatione?

Esistono numerose forme di somministrazione del glutatione, tra cui endovenosa, spray nasale, liposomiale, transdermica e orale, tra cui compresse, capsule, polveri e spray. Il glutatione è disponibile nelle seguenti preparazioni:

  • L-glutatione o glutatione ridotto - la forma di integratore più comunemente reperibile. Per essere un efficace scavenger di radicali liberi, il glutatione deve essere in uno stato ridotto.
  • Glutatione liposomiale - tradizionalmente non si ritiene che il glutatione sia sistemicamente biodisponibile se assunto per via orale a causa della sua degradazione enzimatica nell'intestino. Il vantaggio del glutatione liposomiale è che il nutriente è incapsulato all'interno di una barriera fosfolipidica simile a una membrana cellulare naturale, che offre protezione dai succhi gastrointestinali e lo trasporta rapidamente alle cellule che ne hanno bisogno. L'uso dei liposomi è già stato visto come un mezzo efficace per il rilascio di farmaci, consentendo una maggiore biodisponibilità e somministrazione di sostanze sia liposolubili che idrosolubili.
  • Acetil Glutatione - L'aggiunta di un gruppo funzionale acetile rende la molecola di GSH più stabile e si ritiene che ne migliori il trasporto attraverso il circolo sanguigno e al cervello.
  • Altri nutrienti - Anche l'acido alfa-lipoico, la N-acetilcisteina, il selenio e la SAMe sono utili in quanto aiutano l'organismo a produrre glutatione.

Cosa sono esattamente i liposomi?

I liposomi sono utilizzati come trasportatori per una vasta gamma di nutrienti. Sono piccole sacche artificiali di forma sferica, riempite di liquido, create da fosfolipidi naturali non tossici per incapsulare e trasportare i nutrienti26. Queste intelligenti bolle microscopiche sono costituite da un nucleo liquido circondato da uno o più strati fosfolipidici, lo stesso materiale presente nelle membrane cellulari umane.

La struttura a doppio strato della membrana dei liposomi garantisce che sia i composti idrosolubili che quelli liposolubili possano essere intrappolati efficacemente e simultaneamente al suo interno. I nutrienti idrosolubili come il glutatione possono essere incapsulati nel nucleo liquido, mentre i composti liposolubili possono essere incorporati nel doppio strato lipidico27.

L'intrappolamento di un nutriente all'interno di una sostanza fosfolipidica ne migliora sostanzialmente la biodisponibilità e aggiunge uno strato di protezione contro l'ambiente reattivo circostante, rallentando i processi degenerativi28. Inoltre, i fosfolipidi stessi sono nutrienti terapeuticamente utili con numerosi benefici per la salute. Studi dimostrano che i liposomi aumentano la stabilità e la biodisponibilità dei nutrienti in essi contenuti, migliorandone l'assorbimento intracellulare29.

Perché i fosfolipidi sono così importanti?

I mattoni fondamentali di tutte le membrane cellulari sono i fosfolipidi, che si dispongono in due strati paralleli chiamati doppio strato. I fosfolipidi forniscono barriere per proteggere la cellula e creano percorsi per le sostanze che attraversano la membrana per entrare nella cellula. Entrambi sono fondamentali per la capacità della cellula di funzionare. I fosfolipidi regolano i processi cellulari legati alla crescita, alla trasmissione nervosa e alla sorveglianza immunitaria. Agiscono anche come emulsionanti e contribuiscono al trasporto di trigliceridi e colesterolo nel sangue30.

Una delle principali classi di fosfolipidi è la fosfotidilcolina, un'importante fonte di acidi grassi essenziali omega 3 EPA e DHA. è noto che queste sostanze svolgono un ruolo positivo in diverse funzioni dell'organismo. Studi dimostrano che il DHA contribuisce al mantenimento della normale funzione cerebrale e della vista, e sia l'EPA che il DHA contribuiscono alla normale funzione cardiaca.

Perché scegliere una forma liposomiale di glutatione?

A volte, qualcosa di troppo bello per essere vero, è vero. Questo è certamente il caso dei liposomi di alta qualità e dei nutrienti correttamente dosati. Ricerche recenti suggeriscono che quando il glutatione viene somministrato in forma liposomiale, ne migliora l'assorbimento e influisce favorevolmente sui livelli sistemici di glutatione31. Questo spiega perché il glutatione incapsulato in liposomi si sta rivelando l'integrazione nutrizionale più esclusiva e di straordinario successo disponibile. L'alba di una nuova terapia curativa è arrivata! Una fonte di glutatione liposomiale di buona qualità è prodotta da LivOn Labs con il marchio Altrient.

I 5 principali vantaggi del glutatione Altrient

  • Sopporta la digestione - Il glutatione Altrient è protetto da una membrana cellulare a doppia parete durante il suo passaggio attraverso lo stomaco, consentendone l'assorbimento intatto nel flusso sanguigno.
  • Assorbimento superiore - I prodotti orali standard a base di glutatione sono scarsamente assorbiti a causa dell'azione di un enzima intestinale che degrada il glutatione. Il glutatione liposomiale di Altrient utilizza una tecnologia all'avanguardia per garantire un assorbimento massimo, che ha dimostrato di superare i tassi di assorbimento standard del glutatione.
  • Supporta l'attività antiossidante - Il glutatione Altrient aiuta a rigenerare importanti nutrienti antiossidanti ed è il complemento perfetto per una dieta ricca di antiossidanti ben bilanciata.
  • Pratico - Il glutatione Altrient fornisce un supporto nutrizionale di alta qualità in pratiche bustine monodose, per le persone con una vita frenetica e attiva.
  • Supporta il fegato - Il glutatione è un importante cofattore per numerosi enzimi disintossicanti ed è maggiormente concentrato nel fegato. Altrient Glutathione è la scelta numero uno per chi desidera supportare la salute del fegato.

Quanto è sicuro il glutatione?

Si ritiene che il glutatione sia sicuro se assunto per via orale, tramite iniezione endovenosa e inalazione. Non sono note informazioni sugli effetti collaterali. A causa della mancanza di ricerche affidabili, non è sicuro assumere glutatione durante la gravidanza e l'allattamento. Chi soffre di asma non dovrebbe assumere glutatione poiché potrebbe esacerbare alcuni sintomi dell'asma.


  • Autore: Jackie Newson, BSc Hons, Nutrizionista
  • Responsabile: Susie Debice, BSc Hons, Dip ION, Scienziata Alimentare e Nutrizionista



Riferimenti
  1. Natural Medicine Journal. Glutatione.https://www.naturalmedicinejournal.com/sites/default/files/glutathione_final_digital.pdf.[Zugriff 16.4.20].

  2. Medicina Fondamentale. Monografia, Glutatione.http://archive.foundationalmedicinereview.com/publications/6/6/601.pdf.[Zugriff 17.4.20.

  3. Garcia-Gimenez JL e Pallardo FV. Mantenimento dei livelli di glutatione e sua importanza nella regolazione epigenetica. Front. Pharmacol. 2014; 5,88.

  4. Minich DM, Brown BI. Una revisione dei nutrienti (fitofito) dietetici per il supporto del glutatione. Nutrients. 2019;11(9):2073.

  5. Roum JH, Buhl R, McElvaney NG, Borok Z, Crystal RG. Carenza sistemica di glutatione nella fibrosi cistica. J Appl Physiol 1993;75(6):2419���������������������������24.

  6. Roum JH, Buhl R, McElvaney NG, Borok Z, Crystal RG. Carenza sistemica di glutatione nella fibrosi cistica. J Appl Physiol 1993;75(6):2419-24.

  7. Szalay J. Live Science. Cosa sono i radicali liberi?https://www.livescience.com/54901-free-radicals.html [Zugriff 20.4.20.]

  8. Hamilos DL, Mascali JJ e Zelarney P. Proliferazione linfocitaria in linfociti depleti di glutatione: relazione diretta tra disponibilitè di glutatione e risposta proliferativa. Immunofarmacologia 1989, 18,3: 223-235.

  9. Bailey DM, Cobley JN, Fiorello ML. 13 motivi per cui il cervello è suscettibile allo stress ossidativo. Redox Biology 2018; 15: 490-503.

  10. Andrews NP et al. Il glutatione inverte la disfunzione endoteliale e migliora la biodisponibilità dell'ossido nitrico. Journal of the American College of Cardiology 1999; 34,2: 507-514.

  11. Pizzorno, Joseph E.; Katzinger, Joseph J. Glutatione: Rilevanza Fisiologica e Clinica. Journal of Restorative Medicine, 2012; 1,1: 24-37.

  12. Kelly FJ. Glutatione: in difesa del polmone. Food Chem Toxicol 1999; 37(9-10):963-6.

  13. Kruk J, Kubasik-Kladna K, Aboul-Enein HY. Il ruolo dello stress ossidativo nella patogenesi delle malattie oculari: stato attuale e duplice ruolo dell'attività fisica. Mini Rev Med Chem.2015;16(3):241-57.

  14. Minich DM, Brown BI. Una revisione dei (fito)nutrienti dietetici per il supporto del glutatione.Nutrients. 2019;11(9):2073.

  15. Moossavi S, Besharat S, Sharafkhah M, et al. Associazione inversa tra i livelli plasmatici di glutatione perossidasi e la fibrosi epatica nell'epatite B cronica: potenziale ruolo del ferro. Middle East J Dig Dis. 2016; 8 (2): 122-130.

  16. Duke University. Partnership per l'Educazione Farmacologica sull'Alcol.https://sites.duke.edu/apep/module-1-gender-matters/content/content-how-is-alcohol-eliminated-from-the-body/"[Zugriff 17.4.20].

  17. Allameh A e Ziglar T. Il significato della coniugazione del glutatione nel metabolismo dell'aflatossina. https://www.intechopen.com/books/aflatoxins-recent-advances-and-future-prospects/the-significance-of-glutathione-conjugation-in-aflatoxin-metabolism [Zugriff 16.4.2020]

  18. Moossavi S, Besharat S, Sharafkhah M, et al. Associazione inversa tra i livelli plasmatici di glutatione perossidasi e la fibrosi epatica nell'epatite B cronica: potenziale ruolo del ferro. Middle East J Dig Dis. 2016; 8 (2): 122-130.

  19. Calcagnotto A et al. L'integrazione orale con glutatione liposomiale aumenta le riserve corporee di glutatione e i marcatori della funzione immunitaria. Eur J Clin Nutr. 2018; 72 (1): 105-111.

  20. Zhang H., Forman H.J., Choi J. Gamma-glutamil transpeptidasi nella biosintesi del glutatione. Metodi Enzymol.2005;401:468-483.

  21. Medicina Fondamentale. Monografia, Glutatione.http://archive.foundationalmedicinereview.com/publications/6/6/601.pdf.[Zugriff 17.4.20.

  22. Minich DM, Brown BI. Una revisione dei (fito)nutrienti dietetici per il supporto del glutatione. Nutrients. 2019; 11 (9): 2073.

  23. Kerksick, C., Willoughby, D. Il ruolo antiossidante degli integratori di glutatione e N-acetil-cisteina e lo stress ossidativo indotto dall'esercizio fisico. J Int Soc Sports Nutr. 2005; 2, 38.

  24. https://www.mdpi.com/2076-3921/7/5/62/htm . [Zugriff 19.4.20].

  25. Mohamed, Eman Mostafa. (2012). Profilo chimico, contenuto di agaritina e selenio in Agaricus bisporus. Brazilian Archives of Biology and Technology, 55(6), 911-920.

  26. Akbarzadeh A et al. Liposomi: classificazione, preparazione e applicazioni. Nanoscale Research Letters 2013; 8: 102

  27. Suntres Z E. Antiossidanti liposomiali per la protezione dai danni indotti dagli ossidanti. Journal of Toxicology 2011, 152474: 1-16.

  28. Saraf AS. Applicazioni di un nuovo sistema di somministrazione di farmaci per formulazioni erboristiche. Fitoterapia 2010; 81: 680-689.

  29. Akbarzadeh A et al. Liposomi: classificazione, preparazione e applicazioni. Nanoscale Research Letters 2013; 8: 102

  30. Dotson D. Quali sono le funzioni principali dei fosfolipidi? https://sciencing.com/primary-functions-phospholipids-7349 125.html. [Zugriff 20.4.2020].

  31. Minich DM, Brown BI. Una revisione dei (fito)nutrienti dietetici per il supporto del glutatione.Nutrients. 2019; 11 (9): 2073.

  32. Ballatori N, Hammond CL, Lee TK. Nuovi ruoli del glutatione nell'espressione genica, nella morte cellulare e nel trasporto di membrana di soluti organici. Giornale di epatologia 34 (2001) 946-954.

  33. Dotson D. Quali sono le funzioni primarie dei fosfolipidi?https://sciencing.com/primary-functions-fosfolipidi-7349 125.html. [Zugriff 20.4.20].

  34. Vogt BL, Richie JP Jr. Deplezione e recupero del glutatione dopo la somministrazione acuta di etanolo nel topo invecchiato. Biochem Pharmacol. 2007; 73 (10): 1613-1621.

Condividi